FIORENZUOLA INTERNATIONAL TRACK
6 GIORNI 2021, NUOVA FORMULA: PERFETTA PARITÀ FRA GARE MASCHILI E FEMMINILI
Sono tante le novità tecniche che riguardano la 24^ edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale, gara di classe 1 Uci in programma al Velodromo “Attilio Pavesi” ...
Sono tante le novità tecniche che riguardano la 24^ edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale, gara di classe 1 Uci in programma al Velodromo “Attilio Pavesi” di Fiorenzuola dal 30 giugno al 5 luglio. A renderle note è stato Claudio Santi, in rappresentanza di tutto il gruppo organizzatore, nel corso di una videoconferenza che si è tenuta questa sera e alla quale hanno preso parte tecnici e dirigenti di diverse squadre nazionali di tutto il mondo. All’appuntamento hanno preso parte anche il vicepresidente della Federciclismo, Daniela Isetti, il presidente del Comitato Regionale emiliano-romagnolo della Fci, Alessandro Spada, e la presidentessa della Fci di Piacenza, Barbara Barbieri.
La novità più evidente riguarda la perfetta divisione del programma in gare maschili e femminili. Uomini e donne cioè correranno lo stesso numero e la stessa tipologia di gare. Comprese quelle a coppie: nei primi tre giorni, infatti, saranno le donne a sfidarsi nelle prove a coppie (giro lanciato e americana), mentre negli ultimi tre toccherà agli uomini.
Saranno quindi due le coppie vincitrici della 6 Giorni delle Rose 2021: una in campo maschile e una in quello femminile. Un progetto che era già in cantiere per il 2020, ma che la pandemia ha costretto a rimandare nella sua realizzazione.
Da sottolineare che la classifica finale di queste due “tre giorni” assegnerà punti per il ranking Uci della madison.
Nel corso delle prime tre serate, mentre le donne si sfideranno nelle prove a coppie, gli uomini gareggeranno nelle competizioni individuali di classe 1: scratch, corsa a punti, eliminazione e omnium. Lo stesso avverrà, a parti invertite, nelle ultime tre giornate.
Altra novità riguardante il programma è l’introduzione dell’omnium per la categoria Junior, uno maschile (il 2 luglio) e uno femminile (il 5 luglio). Una scelta, quella dell’organizzazione, mirata a voler offrire una gara di livello internazionale ad una categoria che è stata particolarmente penalizzata dalla pandemia e che, al netto di questi problemi, riveste grande importanza nel percorso di crescita degli atleti.
L’organizzazione ha inoltre messo a punto una serie di accorgimenti legati alla sicurezza, limitando ad un massimo di 24 il numero di corridori in pista nelle prove singole e di 20 coppie nell’americana. Inoltre ha sottolineato come, in caso di caduta, saranno da rispettare rigidi protocolli che antepongono la salute e la sicurezza degli atleti allo svolgimento immediato delle gare.
infine, l’ultima nota riguarda le condizioni atmosferiche: ogni giorno, alle 17, verrà diffuso il programma della giornata seguente, che potrebbe subire variazioni in base alle previsioni meteo.
“Tutti ci stiamo rendendo conto che anche il 2021 sarà un anno difficile e molto complicato – le parole di Claudio Santi -. Nonostante ciò, con coraggio e serietà, abbiamo messo il calendario la nostra 6 Giorni, così come altre gare giovanili volte a sostenere il movimento. Non è il momento di fare proclami, ma di mettersi letteralmente al servizio dello sport, dei suoi valori più belli, degli atleti e delle atlete che verranno a Fiorenzuola. Con umiltà e passione, sempre monitorando l’evoluzione della pandemia e osservando tutte le norme del caso”.
All’appuntamento hanno preso parte anche il vicepresidente della Federciclismo, Daniela Isetti, il presidente del Comitato Regionale emiliano-romagnolo della Fci, Alessandro Spada, la presidentessa della Fci di Piacenza, Barbara Barbieri, e il ct della Nazionale azzurra della pista, Marco Villa. In collegamento anche l'assessore allo sport del Comune di Fiorenzuola, Massimiliano Morganti.